Transumanesimo
"Il liberismo è una visione della società, e quindi una prospettiva antropologica, basato su un modello di essere umano nella realtà inesistente : l’homo oeconomicus , che coinciderebbe con l’Homo sapiens della classificazione biologica, un essere governato esclusivamente dalla ricerca del proprio vantaggio e capare di operare scelte razionali. Ma l’essere umano non è questo, o comunque, è molto, molto altro. "
" Quello che l’ideologia transumanista propone è quindi un andare oltre il modello di uomo che conosciamo, ma se facciamo riferimento ad Aristotele l’essere umano è un animale politico, uno zoòn politikòn, un essere che si distingue proprio per progettare e costruire relazioni sociali. L’esatto contrario che assecondare un modello naturale, e solo in due casi non c’è bisogno di essere animali politici: o ci si proclama dei o si diventa animali." Il pensiero di Enzo Pennetta (Biologo e ricercatore)
dipinto olio su tela (90x68 cm) in corso d'operaI l transumanesimo viene da molti intuito come prodotto del pensiero moderno, tuttavia sfuggono le sue motivazioni profonde e a maggior ragione i legami con l’ideologia nascosta. E' quindi importante illuminare queste connessioni.
Il liberismo è una visione della società, e quindi antropologica, che si basa su un modello di essere umano che nella realtà non esiste, l’Homo oeconomicus, il quale coinciderebbe con l’Homo sapiens della classificazione biologica, un essere cioè, governato esclusivamente dalla ricerca del proprio vantaggio e capace di esprimere scelte razionali. Ma l’essere umano non è questo o, comunque, è molto altro! L’antropologia liberista, per attuarsi, si trova quindi nella necessità di cambiare la natura umana per adattarla all’ideologia di riferimento che punta ad istituire una società basata sulla riduzione dell’essere umano alla sola componente animale, passaggio necessario per poter istituire una sociobiologia.
Caricatura di Georg Wilhelm Friedrich HegelParafrasando Hegel ‘se i fatti non si adattano alla teoria tanto peggio per i fatti’, emerge allora che dietro la promessa di realizzare un ‘superuomo’ ( Da non confondere con l'accezione usata da Friedrich Nietzsche), termine che fa pensare ad un’elevazione verso un livello superiore, si nasconde un potenziamento di sole facoltà fisiche che fanno di lui, non propriamente un superuomo ma una super macchina sociobiologia che ha il principale scopo di eliminare o ridurre l’importanza delle componenti non materiali. Il termine transumanesimo fu coniato da Julian Huxley (Padre di Aldous) e si riferisce all’uomo che trascende se stesso realizzando le sue potenzialità pur restando umano; si tratta però di una definizione ingannevole, infatti etimologicamente “transumano” significa che va oltre l’umano, quindi, non più umano.
Il transumanesimo in senso moderno non vuol dire aumentare le capacità fisiche dell’individuo, così come può fare la tecnologia, a meno di non intendere che l’invenzione della ruota, della lancia o dei vestiti fossero già transumanesimo; si tratta allora di modificare il corpo stesso dell’essere umano in quanto ritenuto difettoso, o incompleto. Quel che può sfuggire è il fatto che tra le caratteristiche ritenute difettose dell’essere umano vi è la capacità di pensare e di progettare modelli sociali attraverso il linguaggio. Per il liberismo, viceversa, non esistono sistemi sociali da progettare, ma solo un modello naturale da assecondare , esattamente come avviene per le società biologiche. Quello che l’ideologia transumanista propone è quindi un andare oltre il modello di uomo che conosciamo. Facendo invece riferimento ad Aristotele, vediamo che l’essere umano è di fatto un animale politico, uno zoòn politikòn, un essere cioè che si distingue proprio per progettare e costruire relazioni sociali, l’esatto contrario che assecondare un modello naturale, e solo in due casi non c’è bisogno di essere animali politici: o ci si proclama dei o si diventa animali. Nella società del transumanesimo in realtà avvengono entrambe le cose, una élite si autoproclama dio e il resto dell’umanità viene ridotta ad animale, tecnologico quanto si vuole, ma sempre animale.